Domenica 8 settembre ore 19 – Via Lungomare
Ingredienti necessari per un pizzico di Gioia:
– pneumatici di riciclo
– nappe
– corde vecchie
– cinture di sicurezza di Panda 4×4 prese dallo sfasciacarrozze
– viti, bulloni, dadi
– una vecchia bicicletta sbombolettata a colore di bichinau
– 67 kg di buona volontà (da solo il dolce non si prepara)
– 1 kg di idee miste tritate (potrebbero contenere tracce di pensieri)
– 800 gr di manualità (la pratica è necessaria, quindi se non vi esce bene la prima infornata, non demoralizzatevi e preparatene subito una seconda)
– 250 gr di sudore
– 125 gr di olio di gomito (biologico, che l’altro lascia i grumi)
– fantasia (a piacimento. Più ce n’è meglio lievita l’impasto)
– amore q.b. (anche se non basta mai)
– ironia macinata fine (tipo polveri sottili, che se le respiri ti fanno venire il buon umore)
ed infine magia, magia spolverata sopra tutto, impalpabile, come è giusto che sia. Quella non essenza che riempie tutti gli spazi vuoti.
Ah, infine c’è bisogno di Mastro Antonio Chironi, che con una vecchia bicicletta e le sue gambe magre, ma forti, ha inventato il modo di accendere una fantastica giostra per bambini, senza parlare del cuore degli adulti.
L’essenziale è invisibile agli occhi.
Adatto a bambini dai 2 ai 12 anni.
Info: 328 107 8892